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Matrimonio civile a Napoli: come organizzarlo e dove

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Il matrimonio con rito civile sta diventando pian piano il sogno di tante future spose. Per organizzarlo, però, bisogna essere a conoscenza di alcuni meccanismi burocratici indispensabili per svolgerlo. Celebrare un matrimonio civile a Napoli, ad esempio, dipende dalle location adibite per questo tipo di cerimonia.

Il matrimonio civile non può essere celebrato ovunque, bisogna infatti scegliere la location che dispone dell’autorizzazione del Comune per essere validato.
Sempre più matrimoni a Napoli avvengono con rito civile, e questo perché, questo tipo di cerimonia, permette di dare ampio spazio alla personalità e ai desideri degli sposi.
Negli ultimi anni acquisisce sempre più successo perché tutto, nel matrimonio con rito civile, può essere personalizzato: anche la marcia nuziale potrà avere la forma della canzone del vostro primo bacio, o della colonna sonora del primo “ti amo”.

Matrimonio civile: cos’è e chi può celebrarlo

Sposarsi in una location evocativa è il sogno di ogni coppia, tuttavia non sempre tale luogo ha valenza istituzionale, ecco perché è importante informarsi sulle procedure da seguire affinché i preparativi vadano per il meglio.

Affinché un matrimonio sia valido deve essere celebrato presso una Casa Comunale. Per Casa Comunale s’intende qualsiasi struttura nella disponibilità giuridica del Comune, vincolata allo svolgimento di funzioni istituzionali e alla celebrazione di matrimoni da parte dell’Ufficiale di Stato Civile. Se, infatti, si decide di voler celebrare il rito civile direttamente nella location scelta anche per i festeggiamenti, allora è necessario scegliere una location presa da un elenco ben preciso. Ciò significa che non può essere svolto ovunque.

Il matrimonio civile viene celebrato da un ufficiale dello stato, che può essere: il Sindaco, un assessore, un segretario comunale o un qualsiasi cittadino italiano che abbia i requisiti per l’elezione a consigliere comunale, l’importante è indossare la fascia tricolore. La fascia non è semplicemente un accessorio, ma un simbolo che rappresenta un rapporto diretto tra lo stato e il singolo cittadino che ha valore giuridico, e quindi va usata con consapevolezza. Il sindaco può anche delegare la celebrazione del matrimonio a un sindaco di un altro Comune, dando quindi la possibilità di sposarsi in un Comune diverso da quello di residenza.

Chi non soddisfa determinati requisiti, ovvero chi non gode di tutti i diritti civili e politici e chi non ha ancora compiuto il 18° anno di età, non può ovviamente celebrare il matrimonio.

Matrimonio civile a Napoli: Location di tendenza

Una volta ricevuti tutti i permessi possibili per celebrare il rito civile, non bisogna fare altro che scegliere se sposarsi in comune o optare per una location che può ospitare un evento del genere.
Non tutte le sale ricevimenti possono permettere il matrimonio civile, per fare ciò dev’essere munita di autorizzazione da parte del Comune di appartenenza.
Napoli, ad esempio, è una città privilegiata: offre panorami mozzafiato e scorci di incredibile romanticismo che fanno da cornice perfetta a un matrimonio civile.

Le ville per matrimoni a Napoli

La maggior parte dei futuri sposi preferiscono preferiscono celebrare il proprio matrimonio in un’ampia location, per far sì che il tutto avvenga in un unico luogo.
Napoli, per esempio, è il luogo adatto per questo tipo di cerimonie, perché offre panorami mozzafiato e romantici che fanno da sfondo ad una perfetta celebrazione.
Ad oggi sono tante le location autorizzate ad ospitare questo rito. Ci sono luoghi, in cui le nozze si trasformano in eventi straordinari, grazie alle location sfarzose e ai panoramici unici. Villa Cilento, ad esempio, immersa nel verde e nella tranquillità della collina di Posillipo offre infatti una terrazza dalla quale è possibile ammirare in un colpo d’occhio la bellezza del Vesuvio e dell’intero Golfo di Napoli.